Arcana Tales: ruleset per giochi di ruolo


L’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)

Da dove iniziare? Bella domanda. Beh, potrei… ma certo, dalla cosa più ovvia. Il nome del gioco: Arcana Tales. Affascinante, non trovate? Forse meno adatto di altro per le idee concettuali che sono dietro il contesto, ma di impatto. E tra l’altro originale, non ho trovato alcun tipo di riferimento a questo nome. Potrei farmi quasi i complimenti da solo, ne avrei tutto il diritto. Perlomeno credo, o tutt’al più mi piacerebbe sperarlo. Ma la realtà è che no: non posso prendermi questo merito. Devo invece lasciarlo a mia sorella, che neanche fa Giochi di Ruolo e non gli interessano minimamente. La mia idea iniziale era di tutto altro tipo: Origins. Magari scontato e banale, ma per lo meno attinente al Ruleset che avevo in mente. Ero anche pronto a dare battaglia legale all’Electronic Arts per rivendicare come mio il nome. Vi state chiedendo che centra mia sorella in questa storia? Beh, mi ha fatto il logo del gioco, ho semplicemente sfruttato le sue competenze in arte grafica. Cosa non si fa per risparmiare su tutto…

Genesi dell’opera

Arcana Tales è un progetto che nasce da distante. Faccio giochi di ruolo dal 1990 (per la precisione dal 4 Ottobre, dalle ore 16:00 esatte… ora potete anche considerarmi malato). Una passione che, seppure mitigata dal tempo a disposizione e dall’indisponibilità degli altri nel tentativo di fare gruppi di gioco, perdura ancora oggi. A tal proposito, non posso non citare quanto la Scatola Rossa di Dungeons & Dragons abbia influenzato la mia vita, nel bene e nel male. Pur essendo portato per altri tipi di interessi come persona (per dire, faccio pessime foto Astronomiche) i Giochi di Ruolo mi hanno coinvolto a tal punto da chiedermi per anni il motivo, e solo da poco tempo ho saputo darmi una risposta.

L’idea di sviluppare un Ruleset tutto mio nasce circa 15 anni fa. Nel corso del tempo ne ho ideati e cestinati circa una decina, prima di giungere al risultato ritenuto ottimale. Più precisamente, quello che reputo migliore: per quanto possono essere buone le basi, ci si rende conto che sviluppare una cosa del genere ti pone davanti a molti problemi che spesso è necessario risolvere con dei compromessi. Un lavoro (brutta parola in questo caso) che ha richiesto circa 5 anni, di cui buona parte del primo spesa a decidere se basarmi su un’ambientazione originale o qualcuna di mia creazione.

Il completamento base dell’opera risale alla fine del 2018. L’anno successivo l’ho speso soprattutto sull’ambientazione e l’aggiunta di alcuni elementi (piccole correzioni, ma soprattutto aggiunta di incantesimi, oggetti, capacità dei personaggi). Ho sempre voluto pubblicare il mio lavoro, più per orgoglio personale che per altro, sebbene sarebbe un grande piacere se Arcana Tales possa interessare e divertire altre persone. Anche se io per primo ci credo molto poco.

Motivazioni

L’idea di creare un Ruleset di gioco arriva dopo aver provato più o meno tutto in ambito ruolistico: ho fatto il giocatore, il Master, ho avuto modo di provare diversi regolamenti di gioco, ho creato moduli di avventura, ambientazioni di gioco, ho provato forme alternative di gioco (come i GdR via forum), ho anche partecipato ad un torneo a 450 Km da casa con altri amici all’interno di un pub addobbato in stile taverna medievale. Giunto a quel punto, volevo creare qualcosa che sentissi mio al 100%.

Tutto nasce da questo manuale di circa 60 pagine. Bastava qualche dado e un poco di fantasia.

Se da qui a 10 anni questo Ruleset diventasse famoso e giocato ovunque sarei il primo ad esserne felice. Ma questo rientra nel campo dell’utopia. Non ho mai voluto creare qualcosa che potesse piacere ad altri, necessariamente semplice o con scelte di natura “commerciale” per avere un certo livello di compenetrazione. Parlando in modo sincero, non sono per nulla preoccupato del fatto che non possa interessare a nessuno. Certo, pubblicare un lavoro del genere (che sia su un sito o con altri mezzi) implica cercare di farlo conoscere.

Ma questo lavoro nasce prima di tutto da una necessità di realizzazione personale. Discorso narcisista, egoista se vogliamo, ma la prima e più importante persona cui è rivolto questo lavoro sono io. Avrei potuto condividerlo molto prima dell’apertura di questo sito, ma oltre alle possibili reazioni negative (non nego che mi fanno paura) la mia preoccupazione maggiore è sempre stato il rischio di un eventuale furto intellettuale. Remoto, perché sono convinto che Arcana Tales non interesserà a nessuno o quasi, ma pur sempre presente.

In conclusione

Sarei comunque ben felice se attorno a questo progetto si riuscisse a formare una comunità ampia, viva e interessata. Ma in ogni caso sarei soddisfatto se, pur non vedendo anima viva in questi lidi, riuscissi a completare tutti i progetti collaterali ad Arcana Tales e ad ampliare quanto già prodotto. A prescindere da cosa riserverà il futuro, ringrazio fin da subito tutti coloro che volessero passare di qui, o che abbiano interesse per la mia opera e decidessero di sfruttarla o persino collaborare ad ampliarla.

Compatibilmente con i miei tempi, cercherò di tenere aggiornato Ruleset, Ambientazione e Sito nel corso degli anni. Ogni notizia verrà pubblicata nel blog del sito L’Antro del Drago.



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